Google Analytics 4 e Privacy: tutto quello che devi sapere

Google Analytics 4 (GA4) è l’ultima versione di Google Analytics e a luglio 2023 sostituirà Universal Analytics (UA).

di Raffaella Berardi
8 mins read
Google Analytics 4 e Privacy: tutto quello che devi sapere

Che cos’è Google Analytics 4?

Come forse già saprai, Google Analytics (GA) è uno strumento di analisi in grado di tracciare e misurare il traffico e le prestazioni di un sito web. A quest’ultimo viene aggiunto uno script che traccia l’attività dei visitatori nella dashboard di Google Analytics. 

Il 1° luglio 2023, Google Analytics 3, meglio noto anche come Universal Analytics (UA), smetterà di elaborare i dati e sarà necessario passare a Google Analytics 4 (GA4) per continuare a monitorare le performance del proprio sito. 

Google Analytics 4 è stato progettato per aiutare le aziende a misurare più tipi di dati, soddisfacendo al contempo la crescente richiesta di privacy degli utenti. Consente inoltre ai proprietari di siti web di vedere i percorsi degli utenti all’interno dei loro siti e applicazioni. Oltre a ciò, GA4 aiuta a prevedere nuovi insight grazie alla tecnologia di apprendimento automatico. 

Le 5 principali caratteristiche di Google Analytics 4

Google Analytics 4 può aiutare le aziende a monitorare il raggiungimento degli obiettivi di business, come l’aumento del numero di vendite, l’installazione di app o la generazione di contatti, in modo più efficiente. 

Ecco quali sono le principali caratteristiche di Google Analytics 4:

  1. Un nuovo modello di dati: mentre Universal Analytics ha un modello di dati basato sulle sessioni, GA4 utilizza un modello basato sull’utente e raccoglie i dati sotto forma di eventi. Ogni evento ha un nome unico che lo identifica. I suddetti eventi possono includere, ad esempio, visualizzazioni di pagine, transazioni, interazioni sociali e altro ancora;
  2. Approfondimenti e previsioni basati sull’Intelligenza Artificiale: GA4 è un valido alleato nella pianificazione di campagne di marketing più efficaci, grazie a nuovi insights che sfruttano l’IA e sono in grado di evidenziare tendenze come il crescente interesse per un particolare prodotto. La tecnologia di apprendimento automatico, inoltre, può prevedere i risultati, tra cui i tassi di abbandono e le potenziali conversioni e vendite. Tali informazioni possono rivelarsi molto utili perché consentono agli esperti di marketing di promuovere i prodotti giusti e di rivolgersi a un pubblico specifico;
  3. Una visione completa della Customer Lifecycle: un’altra caratteristica molto importante di GA4 è la reportistica incentrata sul ciclo di vita del cliente. I report sono ora organizzati in base al percorso del cliente e ciò significa che, ad esempio, è possibile capire quali sono i canali che portano i clienti al sito web, quali sono le azioni che compiono e se rimangono sulla pagina dopo la conversione. In questo modo è possibile avere una visione più completa di come gli utenti navigano e interagiscono con il sito web;
  4. Un maggiore controllo sui dati dell’utente: GA4 è dotato di controlli granulari sui dati che sono progettati per aiutare gli inserzionisti a rispettare il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) e altre normative. Inoltre, GA4 semplifica la gestione delle richieste di rimozione dei dati degli utenti;
  5. Prevenire lo SPAM: se utilizzi Google Analytics da un po’ di tempo probabilmente ti sarà capitato di imbatterti nei referral di spam. Forse il sito è stato oggetto di un improvviso picco di traffico o ha ricevuto un gran numero di visite da una fonte dubbia. Questo tipo di traffico può creare dei disagi, rendendo difficile la raccolta di dati accurati nel corso di una campagna di marketing. GA4 risolve il problema grazie a un protocollo di misurazione che permette solo agli hit con una chiave segreta di inviare dati a una proprietà GA4. 

Google Analytics 4 GDPR

GA4 ha introdotto molte funzioni di controllo della privacy per conformarsi alla maggior parte delle leggi sulla privacy, in particolare al GDPR:

  • Anonimizzazione IP: la versione precedente di GA raccoglieva gli indirizzi IP degli utenti per impostazione predefinita. Ciò violava la legge GDPR, poiché l’indirizzo IP è considerato un’informazione di identificazione personale protetta dalla legge. In GA4, l’anonimizzazione dell’IP è attivata per impostazione predefinita e non può essere disattivata. Ciò significa che GA4 non memorizzerà gli indirizzi IP degli utenti;
  • Durata della memorizzazione dei dati: un’altra importante caratteristica di GA4 è una durata di archiviazione dei dati molto più breve rispetto alla versione precedente di Google Analytics. In GA4 sono disponibili solo due opzioni per la conservazione dei dati personali: 2 mesi o 14 mesi. Questa funzione aiuterà le aziende a rispettare il principio di limitazione dell’archiviazione previsto dal GDPR, poiché secondo la legge i dati devono essere conservati solo per il tempo strettamente necessario;
  • Ubicazione dei server e trasferimento limitato dei dati: l’elaborazione dei dati di Google Analytics avviene su più server, situati in tutto il mondo, la maggior parte dei quali si trova negli Stati Uniti. GA4, come Universal Analytics, non consente agli utenti di scegliere dove memorizzare i propri dati. Ciò significa che se il sito web ha sede nell’UE o ha utenti UE, è necessario adottare misure aggiuntive, in linea con il GDPR, per quanto riguarda i requisiti di trasferimento dei dati;
  • Modalità di consenso: con la nuova implementazione del consenso di GA4, è possibile tracciare il comportamento degli utenti in base alle loro preferenze di consenso;
  • Cancellazione dei dati personali degli utenti: la maggior parte delle leggi sulla privacy, compreso il GDPR, dà ai consumatori il diritto di richiedere la cancellazione dei propri dati. In risposta a ciò, GA4 offre la possibilità di cancellare i dati di un singolo utente entro un determinato intervallo di tempo.

In definitiva, GA4 è conforme al GDPR? La risposta è no. Infatti, ciò che viene contestato a Google Analytics è la potenziale violazione disciplina europea sul trasferimento dei dati personali negli USA. 

Come specificato lo scorso luglio da Guido Scorza, componente del Garante per la protezione dei dati personali, in merito alla decisione con la quale il Garante ha ordinato a un editore di sospendere l’utilizzo di GA, “Quello che si può certamente dire è che per rendere il servizio conforme alle regole europee non basta né che gli indirizzi IP degli utenti siano cancellati da Google un istante dopo la raccolta, né che non siano affatto raccolti se, al loro posto, sono comunque raccolti e trasferiti nella disponibilità della casa madre americana di Big G altri dati che consentano a quest’ultima e, dunque – agendo essa in qualità di responsabile del trattamento – almeno in astratto al titolare del trattamento di identificare o re-identificare un utente”.

Per trasferire i dati e garantire l’adeguatezza richiesta dal GDPR, come predisposto dalla sentenza della Corte di giustizia dell’Unione Europea (Schrems II), la Commissione europea e gli Stati Uniti hanno trovato un accordo su un nuovo Trans-Atlantic Data Privacy Framework che favorirà i flussi di dati transatlantici.

Come utilizzare Google Analytics in una strategia di marketing?

Google Analytics è uno strumento fondamentale per tracciare il comportamento degli utenti, scoprire nuove nicchie di mercato e migliorare la User experience del proprio sito web, ma può fare poco in mancanza di una strategia di marketing digitale ben strutturata.

La soluzione? Affidarsi a un partner esperto come un’agenzia di Content marketing che, oltre all’ideazione, produzione e distribuzione di contenuti per i media digitali, aiuta aziende e professionisti a sfruttare le potenzialità degli strumenti offerti da Google perraggiungere gli obiettivi desiderati e incrementare i risultati di business.

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