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Yoast SEO cos’è e a cosa serve?
Yoast SEO è un plugin molto popolare tra i blogger e le agenzie che si occupano di realizzare siti web. Questo perché, una volta installato, analizza il contenuto del sito e fornisce suggerimenti su come migliorarlo per renderlo appetibile ai crawler e agli utenti. Ci sono diverse funzioni che il plugin esegue per migliorare il posizionamento di un sito sui motori di ricerca, tra cui l’analisi SEO e quella della leggibilità.
Come funziona Yoast SEO? Una volta installato il plugin è necessario configurarlo. La prima cosa da fare è collegare il sito al proprio account Search Console Google: questo consente di ricevere i dati delle ricerche effettuate dagli utenti sul tuo sito e di monitorare eventuali problemi di posizionamento. In seguito, è possibile configurare le impostazioni generali e scegliere la lingua, la regione geografica di riferimento e il tipo di sito (ad esempio, un blog o un e-commerce).
Una volta configurato, Yoast SEO analizza il contenuto delle pagine del sito web fornendo indicazioni su come migliorarle. In particolare, il plugin valuta se il contenuto è ottimizzato per una determinata parola chiave e se è sufficientemente leggibile. Se non lo è, suggerisce come modificare il testo per renderlo più appetibile ai motori di ricerca e agli utenti.
10 consigli ottimizzare un sito web con Yoast SEO
Il tuo sito web non attira il numero di persone che pensavi avrebbe attirato? Oppure ti stai chiedendo cosa puoi migliorare per migliorare il posizionamento del sito nei risultati di ricerca? La risposta in entrambi i casi è solo una: l’ottimizzazione SEO. La SEO, infatti, può avere un impatto enorme sulla visibilità del tuo sito web e, se fatta bene, può portare a un significativo aumento del traffico.
Ecco dieci consigli per sfruttare al meglio Yoast SEO e migliorare il posizionamento del tuo sito web:
- Installa Yoast SEO sul tuo sito: nella sezione plugin di WordPress, cerca “Yoast SEO” oppure scarica la cartella zip Yoast SEO dal sito ufficiale WordPress e caricala sul tuo sito;
- Check SEO configuration: clicca u “SEO” nella barra laterale di WordPress per avere una panoramica delle impostazioni del plugin e inizia la procedura di configurazione cliccando sulla voce Check SEO configuration. Potrai così scegliere la lingua, la regione geografica di riferimento e quali funzioni da abilitare, tra cui l’analisi SEO, la leggibilità e la sitemap;
- Configura le impostazioni generali: una volta attivato il plugin, vai nel menu “SEO” e clicca sulla voce General. Potrai così configurare l’indirizzo del sito, la lingua, la regione geografica di riferimento e altre opzioni come la modalità di visualizzazione dei link canonical, l’uso o meno delle variabili nell’URL e il redirect 301. Inoltre, aprendo la scheda Content types, potrai configurare gli URL delle diverse tipologie di contenuti presenti sul sito, come articoli, pagine e prodotti, mentre nella tab Tassonomie, potrai configurare categorie e tag. In più, tramite la sezione potrai configurare i metadati e la visualizzazione dei risultati di ricerca, gestire i Breadcrumbs e controllare i feed RSS;
- Sitemap: la sitemap è un file che contiene l’elenco di tutte le pagine del sito e permette ai motori di ricerca di scansionare il sito in modo più efficace. Yoast SEO offre una funzione che permette di creare automaticamente il sitemap e di aggiungerlo al file robots.txt del sito. Per generare la sitemap, basta cliccare sulla voce Sitemap nella barra laterale di WordPress e poi sull’opzione Generate sitemap;
- Collega il sito a Google Search Console: tramite il pulsante Ricevi codice di autorizzazione di Google , collega la tua Search Console all’account di Yoast SEO. Questo ti consentirà di ricevere i dati sulle ricerche effettuate dagli utenti sul tuo sito e monitorare eventuali problemi di posizionamento;
- Ottimizzazione per i Social Media: tramite la scheda Social, puoi configurare l’immagine e il testo che verranno visualizzati sui social network quando verrà condiviso un contenuto del tuo sito. Inoltre, potrai scegliere di aggiungere le informazioni dell’autore del sito e di specificare i metadati per l’Open Graph, usato da Facebook;
- Import and Export: tramite questa scheda, potrai importare e esportare le impostazioni del plugin da un sito all’altro;
- Analisi leggibilità: il plugin permette di analizzare il testo e fornire suggerimenti su come migliorarlo. L’analisi leggibilità è una funzione molto utile che consente di ottimizzare il testo per renderlo più semplice da leggere e, quindi, più appetibile agli utenti. Per utilizzarla, basta cliccare sulla voce Analisi leggibilità nella barra laterale di WordPress e seguire le indicazioni fornite dal plugin;
- Collegare il plugin a piattaforme esterne: è possibile connettere il plugin a servizi esterni di tracciamento, come Semrush. Per farlo, basta cliccare sulla voce Integrazioni nella barra laterale di WordPress e abilitare le piattaforme desiderate;
- Modifica snippet: tramite questa funzione, potrai modificare il titolo e la descrizione che verranno visualizzati nei risultati di ricerca. Per fare ciò, basta cliccare sulla scheda Snippet nel menu “SEO”, quindi sulla voce Modifica snippet.
Yoast SEO è disponibile in una versione gratuita e in una a pagamento, la quale offre funzioni aggiuntive come l’analisi delle keyword, il controllo della densità delle parole chiave e altro ancora.
Come sfruttare le funzionalità di Yoast SEO?
Yoast SEO è uno strumento completo e potente, che offre diverse funzioni per migliorare il posizionamento sui motori di ricerca.
Per sfruttare al meglio il plugin, ecco alcuni consigli:
- Scegli una parola chiave e usala nel titolo dell’articolo: il plugin valuterà se è stata utilizzata in modo opportuno e se è sufficientemente presente nel testo;
- Utilizza la parola chiave anche nella Meta Description: questa breve descrizione compare sotto il titolo dell’articolo nei risultati di ricerca e quindi è importante che sia ottimizzata per la parola chiave selezionata;
- Inserisci le parole chiave anche nei tag delle immagini: questo consente ai motori di ricerca di comprendere meglio il contenuto delle immagini e di posizionarle meglio nei risultati di ricerca;
- Usa i keyword density checker per valutare la densità delle parole chiave nel testo: questi strumenti ti consentono di capire se stai utilizzando la parola chiave in modo opportuno e se il testo è sufficientemente leggibile;
- Utilizza gli strumenti di Yoast SEO per migliorare la leggibilità del testo: il plugin offre diverse funzionalità che ti aiutano a migliorare la leggibilità del testo, come ad esempio il check della grammatica e dello stile;
- Collega il sito a Google Search Console: come abbiamo detto, questo consente di ricevere i dati delle ricerche effettuate dagli utenti sul tuo sito e di monitorare eventuali problemi di posizionamento.
Usare Yoast SEO è semplice, tuttavia il plugin offre una vasta gamma di funzionalità che per i meno esperti potrebbero essere difficili da comprendere. Per ottenere il massimo dal plugin e migliorare il posizionamento del proprio sito web sui motori di ricerca, è consigliabile affidarsi a un’agenzia di Content marketing che saprà come sfruttare al meglio le potenzialità del plugin e ti aiuterà a ottenere i migliori risultati per la tua attività.