Le 5 regole per costruire un piano editoriale di successo

Un piano editoriale è uno strumento indispensabile per tutte le aziende che vogliono creare e pubblicare contenuti online.

di Raffaella Berardi
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Le 5 regole per costruire un piano editoriale di successo

Che cos’è un piano editoriale?

Il piano editoriale è uno strumento indispensabile per chi intende comunicare in modo efficace attraverso i contenuti. Questo documento, che può essere utilizzato per gestire la pubblicazione di articoli per il blog, pianificare i post social media o programmare l’invio della newsletter, è la base del Content marketing e permette di individuare quali contenuti pubblicare, su quale piattaforma e con quale frequenza. 

In altre parole, si tratta di un piano d’azione da seguire fedelmente per raggiungere gli obiettivi prefissati e ti consente di avere sotto controllo tutti i canali di comunicazione ed integrarli perfettamente nella strategia di marketing.

Inoltre, quando si parla di piani editoriali bisogna prevedere una certa flessibilità, poiché i contenuti dovranno probabilmente adattarsi alle novità del settore, alle tendenze emergenti, alle preferenze del pubblico e ad altri cambiamenti nel corso del tempo. Secondo il Content Institute se si suddivide il piano in tre aree chiave, questi aspetti dovrebbero essere messi a fuoco con maggiore chiarezza, rendendo il processo molto più gestibile. Le tre aree comprendono:

  1. Linee guida e governance: le decisioni prese e le linee guida stabilite per attivarle definiscono e distinguono l’esperienza dei contenuti di un brand. Determinare questi protocolli fin dall’inizio rende più facile prendere decisioni tattiche e mantenere l’allineamento strategico per tutta la durata del programma di contenuti;
  2. Processi e strumenti: la pianificazione editoriale comprende anche la definizione dei compiti da portare a termine, le modalità di collaborazione e comunicazione tra i membri del team, l’identificazione degli strumenti e dei sistemi tecnologici necessari per svolgere il lavoro;
  3. Il valore del team: avere a disposizione un budget sostanzioso per i contenuti è fantastico, ma senza le giuste risorse umane, anche il programma di contenuti più costoso non porterà probabilmente il ROI che ci si aspetta. Il processo di pianificazione dei contenuti deve quindi tenere conto di ogni ruolo, delle competenze e dell’esperienza dei vari membri del team.

La creazione di un piano editoriale efficace parte, prima di tutto, dalla definizione degli obiettivi S.M.A.R.T., acronimo che sta per Specifici, Misurabili, Ottimisti, Realistici e Temporizzati. Per ognuno di questi obiettivi dovrà essere individuato un piano d’azione con i relativi passaggi da compiere e le tempistiche di esecuzione. 

 Un blog aziendale, ad esempio, può avere come obiettivo quello di aumentare il traffico del sito web: in questo caso si dovrà pianificare la pubblicazione di un certo numero di articoli al mese e monitorare l’andamento delle statistiche. Se, invece, si vuole migliorare il tasso di conversione, allora si dovranno creare dei contenuti che incoraggino gli utenti a compiere un’azione specifica, come iscriversi alla newsletter o scaricare un e-book.

Una volta che gli obiettivi sono stati definiti, è importante concentrarsi sulle parole chiave che dovranno essere utilizzate nella stesura dei contenuti. Queste parole chiave andranno selezionate sulla base di una ricerca che, oltre a prendere in considerazione le caratteristiche del target di riferimento, dovrà essere il più possibile mirata e in linea con gli interessi del brand. Per fare un esempio pratico, se si opera nel settore della moda, le parole chiave potrebbero essere: abbigliamento, accessori, stili di vestire, consigli di moda, eccettera.

Includere le parole chiave nei titoli e nei contenuti è importante per essere visibili sui motori di ricerca, ma non bisogna mai dimenticare che i contenuti devono essere scritti per le persone e non per i motori di ricerca. I testi dovranno essere quindi chiari, scorrevoli e soprattutto originali, in modo da coinvolgere il lettore e fidelizzarlo.

Ogni piano editoriale prevede la pubblicazione di contenuti su più canali, come blog, social network, siti web aziendali, newsletter e altri ancora. Per questo è importante stabilire una frequenza di pubblicazione e, soprattutto, rispettarla. I contenuti dovranno essere pianificati in anticipo e programmati sulla base della cadenza stabilita, in modo da non incorrere nell’errore di pubblicare troppo o troppo poco.

Infine, un piano editoriale non può considerarsi completo se non prevede anche la misurazione dei risultati. Analizzare i dati è importante per capire se si sta procedendo nella giusta direzione e per apportare eventuali modifiche al piano d’azione. 

I parametri da monitorare possono essere diversi, come il numero di visitatori del sito web, il numero di iscritti alla newsletter, il numero di condivisioni dei contenuti sui social network, eccetera. Ricapitolando, seguire un piano consente di migliorare la qualità dei contenuti, di ottimizzarne la visibilità e di misurarne l’efficacia. 

Come fare un piano editoriale? 5 regole per non sbagliare

Quali sono le regole per costruire un piano editoriale di successo? Ne abbiamo individuate cinque che ti saranno utili nella tua strategia di comunicazione:

  1. Conoscere il brand: il primo passo per realizzare un piano editoriale di successo è quello di conoscere bene il proprio brand. Per farlo, occorre porsi alcune domande importanti: qual è la mission aziendale? Quali sono i valori che la contraddistinguono? Qual è il tono di voce che intendi utilizzare per comunicare con il tuo target? Rispondere a queste domande ti consentirà di comprendere quali sono gli argomenti che dovrai trattare nella tua comunicazione e di definire il modo migliore per farlo;
  2. Definire il target: un piano editoriale efficace deve necessariamente prendere in considerazione l’analisi del target. Occorre, quindi, identificare con precisione chi è il destinatario dei contenuti che intendi pubblicare e quali sono i suoi interessi. In base a queste informazioni, dovrai poi scegliere gli argomenti da trattare nella tua comunicazione e il tono di voce da utilizzare;
  3. Conoscere i competitor: per ottenere il massimo dal piano editoriale è necessario conoscere bene anche la concorrenza. Analizza, quindi, cosa stanno facendo gli altri brand del tuo settore e cerca di capire quali sono i loro punti di forza. Queste informazioni ti saranno utili per identificare gli spazi che ancora non sono stati occupati dai competitor e per scegliere gli argomenti che meglio possono essere trattati nella tua comunicazione;
  4. Scegliere il Tone of Voice: una volta che avrai compreso quali sono gli argomenti che dovrai trattare, dovrai scegliere il tono di voce che meglio si adatta al tuo brand e al tuo target. Potrai optare, ad esempio, per un tono più informale se intendi comunicare con un pubblico giovane o potrai utilizzare un linguaggio più formale se il tuo target è composto da professionisti. In ogni caso, dovrai assicurarti che il tono di voce scelto sia coerente con la mission e i valori del tuo brand;
  5. Definire un piano di pubblicazione: il piano editoriale deve prevedere anche un piano di pubblicazione dettagliato che ti consenta di pianificare con precisione i contenuti da pubblicare e le relative tempistiche. In base alle tue esigenze, potrai optare per un piano di pubblicazione settimanale, mensile o anche annuale. L’importante è che questo piano sia realistico e ti consenta di raggiungere gli obiettivi prefissati.

Seguire queste cinque regole ti consentirà di realizzare un piano editoriale efficace e di ottenere il massimo dalla tua strategia di marketing basata sui contenuti. Ricorda, infatti, che un piano ben strutturato è il segreto per riuscire a comunicare in modo efficace con il proprio target e per ottenere i migliori risultati dalla propria strategia di marketing.

Se stai cercando di costruire un piano editoriale per la tua attività e non sai da quale parte cominciare, la soluzione ideale è affidarsi a un’agenzia di Content marketing che per conto dei suoi clienti si occupa di realizzare piani editoriali ottimizzati per i motori di ricerca e in grado di garantire un’elevata visibilità ai contenuti pubblicati. L’agenzia, inoltre, si occuperà anche della creazione dei contenuti, garantendoti un piano editoriale completo in ogni sua parte. 

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