“Google non prende in considerazione il contenuto immagini per la web search” è quanto ha dichiarato John Mueller, Search Advocate di Google in una recente intervista del 28 ottobre. Più nello specifico Mueller ha detto che Google considera contenuto e qualità delle immagini per posizionarle in Google Images, ma per quanto riguarda la web search, non fa praticamente differenza che un’immagine contenga un quadrato grigio o una splendida spiaggia tropicale.
Si è molto parlato negli ultimi anni dell’importanza delle immagini e della loro qualità per migliorare la visibilità e il posizionamento dei siti. I progressi fatti dall’intelligenza artificiale nel riconoscimento dei contenuti visuali (immagini e video) stanno portando i motori di ricerca ad acquisire in maniera autonoma informazioni sul contenuto delle immagini (dando sempre minore importanza ai tag ALT, che sono una dichiarazione del webmaster). Fino a qualche anno fa il motore di ricerca non era in alcun modo in grado di verificare cosa contenesse realmente un’immagine e doveva fidarsi totalmente della descrizione presente nel tag ALT. Il webmaster era quindi libero di descrivere il contenuto suggerendolo al motore. L’unica verifica che l’algoritmo poteva fare riguardava la coerenza tra la descrizione di un’immagine contenuta nel tag ALT e il resto del contenuto della pagina o del sito.
Con lo sviluppo dei sistemi di machine learning applicati al riconoscimento delle immagini invece il sistema è in grado di acquisire l’immagine e definire in modo autonomo se contenga un gattino, un’automobile o un albero e in parte di valutare anche la qualità dell’immagine stessa.
Molti pensavano che questa informazione venisse utilizzata come ulteriore fattore di posizionamento per le pagine nella web search di Google, ma la netta dichiarazione di Mueller sembra presentare la questione sotto una luce diversa.
Di seguito l’intervista integrale di John Mueller. Trovate la dichiarazione di cui parliamo al minuto 4:05
Molti brand (soprattutto nel fashion e in generale nell’e-commerce) dedicano gran parte della loro attenzione alle immagini e alla loro qualità. L’idea è che le immagini possano parlare da sole e raccontare il brand e i suoi prodotti in modo suggestivo. Non c’è dubbio che gli elementi visuali di una pagina o di un sito abbiano un’importanza cruciale nella percezione degli utenti, ma la dichiarazione di John Mueller sposta fortemente il focus sugli elementi di testo.
Per ottenere un buon posizionamento nei risultati di ricerca web è necessario raccontare, non basta mostrare.