Analisi della concorrenza: che cos’è e come farla

Che cos'è l'analisi della concorrenza, come effettuarla e perché è importante non sottovalutarne l'importanza? 

di Raffaella Berardi
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Analisi della concorrenza: che cos'è e come farla

Analisi della concorrenza: che cos’è e a che cosa serve?

Quando si avvia una nuova attività imprenditoriale, o quando si vuole rilanciare un’azienda già esistente, è fondamentale studiare il mercato di riferimento e i competitor: infatti, solo effettuando una corretta analisi della concorrenza e del proprio segmento di mercato sarà possibile individuare punti di forza e di debolezza della propria attività, nonché le strategie più efficaci da adottare per contrastarli. 

L’analisi della concorrenza è un’attività molto importante, che non va mai sottovalutata o affidata al caso, poichè si tratta dello strumento principe per la pianificazione delle strategie aziendali, e per la creazione di un piano d’azione efficace e aggiornato. Le informazioni che se ne ricavano permettono di conoscere meglio il mercato in cui opera la propria azienda e i suoi principali competitor, e di valutare obiettivi, rischi e opportunità. Naturalmente, lo scopo di questa analisi è di ottenere un vantaggio competitivo sulle altre imprese che operano nello stesso settore. 

Va da sé che analizzare i competitor non è un’attività semplice, e che per farlo in modo corretto è necessario disporre di tempo, risorse e competenze specifiche. Inoltre, bisogna considerare che i competitor possono essere tanti e diversi tra loro: non basta quindi concentrarsi su quelli che operano nel proprio settore di attività, ma è importante analizzare anche la concorrenza indiretta, cioè coloro che offrono prodotti o servizi simili ai propri ma non direttamente competitivi. 

Una volta individuati i competitor, l’analisi della concorrenza prevede diversi step: la prima cosa da fare è comprendere come si pongono sul mercato, quali sono le strategie di marketing che adottano e quali sono le loro campagne di comunicazione. In secondo luogo, è necessario analizzare i punti di forza e di debolezza della concorrenza: cosa offrono di diverso o di migliore rispetto alla nostra attività? Cosa vendono e a quale prezzo? Quali sono i canali di comunicazione che utilizzano? 

Infine, è importante capire come si muovono i competitor nel tempo: seguono tendenze di mercato? Lanciano nuovi prodotti o servizi? Cambiano la loro comunicazione o il target di riferimento? Tutte queste informazioni sono molto utili per poter pianificare le proprie strategie aziendali. 

Come fare un’analisi della concorrenza? 5 step per conoscere  i tuoi competitor

Quali sono i passi da seguire per effettuare l’analisi della concorrenza in modo corretto 

Innanzitutto, come abbiamo già detto, è importante individuare i competitor: questo significa fare una ricerca approfondita del mercato e dei settori di attività in cui opera la nostra azienda. Una volta individuati i competitor, è necessario analizzare la loro comunicazione e le strategie di marketing che adottano. 

Bisogna poi studiare il loro posizionamento sul mercato e capire quali sono i loro punti di forza e di debolezza, quali prodotti o servizi offrono, a quale prezzo e qual è il target di riferimento a cui guardano. Infine, è importante monitorare costantemente i propri competitor e le loro azioni, per poter reagire prontamente a eventuali cambiamenti del mercato. 

Ecco quali sono i 5 step che possono aiutarti a fare un’analisi della concorrenza efficace:

  1. Fotografia della concorrenza: analizza i competitor che operano nel tuo stesso settore di attività, ma anche quelli che offrono prodotti o servizi simili ai tuoi e fai una selezione dei più importanti;
  2. Ricerche di mercato: una volta individuati i competitor, studia il loro posizionamento sul mercato e le strategie di marketing che adottano. Analizzane il sito web, le campagne pubblicitarie e i canali di comunicazione che utilizzano. In questa fase puoi utilizzare strumenti come Semrush che ti consente di ottenere informazioni SEO importanti sul traffico dei tuoi competitor;
  3. Il confronto con i tuoi prodotti/servizi:  confronta i tuoi prodotti o servizi con quelli offerti dai competitor e analizza i punti di forza e di debolezza della tua attività. In questo modo potrai identificare eventuali lacune da colmare o opportunità su cui puntare. Tra gli elementi che devi prendere in considerazione, solo per citarne alcuni, ci sono prezzo, facilità d’uso, design, assistenza clienti. Individua i più importanti e fai delle valutazioni oggettive;
  4. Confronta le strategie di marketing:  una volta che avrai analizzato i punti di forza e di debolezza della tua attività e quella dei tuoi competitor, confronta le strategie di marketing adottate da ciascuna delle due parti. Se non sai da dove iniziare, puoi utilizzare strumenti come Google Adwords o Facebook Ads per creare delle campagne pubblicitarie efficaci che ti consentano di ottenere dei buoni risultati. Arrivati a questo punto devi avere ben chiaro quale storia i tuoi competitor raccontano sul mercato e qual è la tua, qual è il loro tone of voice e qual è il tuo, che valori vogliono trasmettere e quali sono quelli che vuoi trasmettere tu. Perché tutto questo è importante? Perché i competitor non sono solo quelli che operano nel tuo stesso settore di attività, ma anche quelle aziende che raccontano una storia simile alla tua e che parlano al tuo stesso target;
  5. Monitoraggio costante: come abbiamo già detto, è importante monitorare costantemente i competitor e le loro azioni per poter reagire prontamente a eventuali cambiamenti del mercato. In questa fase puoi utilizzare degli strumenti come Google Alerts e Mention che ti consentono di essere sempre aggiornato sulle ultime novità riguardanti i competitor e il mercato. 

Utilizza gli step che abbiamo appena visto per fare un’analisi della concorrenza efficace e inizia a pianificare la tua strategia di marketing nei minimi dettagli. Ricorda che, se vuoi ottenere dei buoni risultati, è importante non sottovalutare nessuno dei passaggi che abbiamo appena visto. Inoltre, ti ricordiamo che puoi utilizzare anche l’analisi SWOT per conoscere meglio la tua attività e individuare i punti di forza e di debolezza che puoi sfruttare a tuo favore per rispondere nel modo più efficace alle minacce e alle opportunità che il mercato ti propone. 

Analisi della concorrenza esempio pratico

Supponiamo di voler aprire un ristorante che proponga piatti della tradizione toscana. La prima cosa da fare è analizzare la concorrenza, partendo dai ristoranti che offrono piatti simili ai nostri e che operano nelle vicinanze. In questa fase possiamo utilizzare Google Maps per vedere quali sono i ristoranti che operano nelle nostre vicinanze e, una volta selezionati quelli che ci interessano, possiamo passare alla fase successiva.

Una volta individuati i ristoranti che ci interessano, dobbiamo analizzarne il sito web per capire qual è la loro offerta e come si presentano sul mercato. È necessario prestare particolare attenzione ai loro menu, alle foto dei piatti e ai prezzi. In questa fase possiamo anche visitare il ristorante per renderci conto di persona dell’ambiente e del servizio offerto. 

Una volta raccolte tutte le informazioni, possiamo passare allo step successivo, ossia quello dell’analisi SWOT, alla base di un business plan efficace, che ci permette d’identificare i punti di forza e di debolezza della nostra attività e confrontarli con quelli dei nostri competitor. Nel nostro caso, ad esempio, un punto di forza potrebbe essere la qualità dei prodotti utilizzati, mentre un punto di debolezza potrebbe essere la posizione del ristorante oppure il fatto di non avere un sito web. 

Infine, una volta analizzati i dati raccolti, possiamo iniziare a pianificare la nostra strategia di marketing e decidere quali  canali utilizzare per promuovere la nostra attività e quali sono le azioni che vogliamo intraprendere per differenziare la nostra offerta da quella dei competitor. Ad esempio, possiamo decidere di utilizzare il web per promuovere il nostro ristorante e di realizzare dei video per mostrare i nostri piatti. 

Un altro aspetto importante a cui prestare attenzione è il taget, ossia il pubblico che vogliamo raggiungere con la nostra attività. Dobbiamo quindi decidere qual è il pubblico di riferimento e come vogliamo comunicare con lui per convincerlo a scegliere il nostro ristorante. 

Analisi competitor: perché conviene affidarsi ai professionisti?

Molte aziende decidono di intraprendere una strategia di marketing senza aver prima analizzato la concorrenza. Questo può rivelarsi un errore fatale, perché se non si conosce bene il mercato e i competitor è difficile pianificare delle azioni efficaci che portino al successo. 

Analizzare la concorrenza è un lavoro che richiede tempo e competenze, per questo motivo è importante affidarsi ai professionisti del settore. Solo un team di esperti può infatti fornire tutte le informazioni necessarie per pianificare una strategia di marketing efficace, in grado di  portare alla crescita dell’attività, sia in termini di fatturato che di visibilità. Inoltre, possono aiutare l’azienda a individuare i canali più efficaci per comunicare con il proprio target e a realizzare delle campagne di marketing mirate che portino all’obiettivo prefissato.

Per poter crescere e migliorare il proprio business è quindi fondamentale affidarsi a chi può assicurare un supporto prezioso in tutte le fasi, dall’analisi della concorrenza alla realizzazione di un piano di marketing efficace, come un’agenzia di Content marketing capace di fornire un servizio completo e personalizzato che include lo studio del mercato e della concorrenza. 

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